Correre è un’attività sportiva sicuramente benefica ed a basso costo.
Aiuta a migliorare le proprie capacità aerobiche, aiuta ad incrementare la forza, migliora la circolazione, rinforza l’apparato respiratorio e fa anche molto bene all’umore ed all’anima.
Insomma la corsa è sicuramente un’attività che merita di far parte della vita delle persone.
Bisogna anche dire però che non è facile di punto in bianco cominciare a correre a velocità sostenuta e per un lungo tratto.
La corsa va affrontata in modo graduale per evitare dolori ed infortuni. Bisogna anche dire però che correre troppo piano può portare ad un dispendio calorico ed ad un miglioramento fisico davvero minimo.
Ma quando invece la corsa lenta deve ritenersi la scelta migliore?
- Poca energia. Può capitare di avere un periodo, o magari anche solo una giornata, in cui ci si sente particolarmente stanchi e senza forze. Ecco che affrontare un allenamento di corsa intenso può non essere fattibile. La corsa lenta in questo caso è l’ideale perché smuove il corpo ma senza stressarlo troppo.
- Recupero. Dopo un periodo di inattività oppure dopo un allenamento particolarmente duro ecco che la corsa lenta può essere perfetta per scaricare il corpo ma senza dare un ulteriore stress fisico. Insomma una sorta di recupero attivo.
- Post infortunio. Ritornare da un infortunio non è mai facile. Spesso si vorrebbe ritornare a pieno ritmo ma la verità è che serve del tempo per ritornare ai livelli di prima e la corsa lenta è il perfetto inizio per il percorso di recupero.