Trentino – Il Fatto24ore

Gli eroi esistono, e sono tutte quelle persone che decidono di lottare con tutte le loro forze contro una malattia.

Purtroppo alcuni eroi ce la fanno, altri invece vengono sconfitti, ma questo non fa di loro meno eroici.

Leonardo Cenci era un uomo di soli 46 anni che ha passato gli ultimi anni di vita tra terapie micidiali e pesanti ed allenamenti sulla pista di atletica.

Era, perché purtroppo qualche giorno fa, dopo tante medaglie, ha dovuto cedere alla malattia.

Leonardo appena ha scoperto di avere una malattia grave non si è abbattuto e dopo solo 3 giorni eccolo che cominciò il suo duro allenamento.

Palestra o corsa ogni giorno, questa era la sua valvola di sfogo ed il suo modo di cambiare la sua vita e magari anche quella di qualcun altro.

Tante le maratone da lui corse in tutto il mondo, ma il suo più grande obiettivo lo aveva raggiunto proprio l’anno scorso.

Ad agosto, finalmente, era riuscito a far nascere la Oncology Games.

La Oncology Games era un insieme di giornate in cui malati di cancro potevano fare sport, allenarsi e gareggiare in totale libertà eliminando per un po’ i cattivi pensieri.

In quell’occasione ha vinto ben 6 medaglie: 4 d’oro, una d’argento ed una di bronzo.

Poco dopo ecco che aveva coronato un altro sogno, il suo primo libro “Vivi, ama, corri, avanti tutta”. Un libro presentato al Coni e che era pieno di tutta la sua anima e la sua voglia di fare.

Moltissimi i suoi progetti ed i suoi obiettivi.

Purtroppo nel periodo di Natale le sue condizioni si sono aggravate molto, fino a portarlo alla morte.

La sua anima però non morirà mai, ed il suo ricordo sarà di grande ispirazione per tutti.