In questo weekend lo sport regna sovrano e la bandiera italiana sogna di essere alzata molte volte in segno di vittoria.
Ad Asiago, in Veneto, si stanno disputando campionati mondiali di triathlon invernale.
In cosa consiste questa specialità?
Se nel triathlon classico si corre, in inverno invece si scia. La biciletta invece rimane invariata, solo che sarà munita di ruote apposite per sfrecciare in mezzo a strade imbiancate.
Ben 340 gli atleti iscritti e già nella giornata di ieri il successo è stato davvero enorme.
La nazionale azzurra vede ben 11 atleti alla partenza, più le staffette.
Tutti atleti molto giovani, addirittura under 18 ed under 23. Un segno che la generazione futura di questa specialità sarà molto rosea, e si spera anche ben ricca di successi e soddisfazioni.
Molte le speranze di medaglie grazie ad atleti con un grande talento e determinazione che, insieme alla voglia di vittoria, possono fare davvero bene.
D’altronde, il fatto di essere in casa con la maggioranza del pubblico dalla tua parte di porta ad avere una forza interiore in più.
Inutile negare il fatto che la concorrenza è davvero spietata, soprattutto la tanto temuta e forte Russia.
Chissà come andrà questa ultima giornata ad Asiago. Il tempo previsto non è dei migliori ma questi atleti sono abituati a situazioni meteorologiche ben peggiori.
Il pubblico fino ad ora è rimasto entusiasta della competizione ed i diversi duelli hanno fatto si di creare un’atmosfera competitiva ma davvero sana.
Lo sport è così: si compete in gara ma poi alla fine si è tutti amici.
Tre sono membri della stessa famiglia, gli Alewa: morti nelle 2 ore e 45 in…
Certi amori non finiscono, men che meno davanti alla morte. Si potrebbe sintetizzare così la…
Dalle ambizioni territoriali in Canada e Groenlandia alla guerra commerciale, dal Medio Oriente a Putin,…
I carabinieri l’hanno fermato per un controllo intorno alle 9:30 di ieri mattina, sabato 18…
Dopo 40 anni di attività, il Papillo di Rovereto, negozio di piercing, bijoux, bomboniere e…
Notte di follia quella vissuta nei giorni scorsi al “Centro Emergenza Freddo” di via Pacinotti…
Questo sito Web usa i Cookie.