La maratona è una corsa davvero molto amata da tutti i runner, ed anche dai soli appassionati che amano guardarla alla televisione e basta.
Una corsa lunga che mette a dura prova chiunque si appresti a farla.
Mente, corpo, spirito, muscoli, organi. Tutto è in deciso sforzo durante una maratona, perché per percorrere quei 42,195 km non servono solo gambe e fiato, serve ben altro.
Un esempio lampante è stato quello che si è visto alla maratona di Londra domenica scorsa, dove l’atleta britannica Carruthers Hayley è arrivata al traguardo praticamente strisciando.
A pochi metri dal traguardo è caduta a terra e non riusciva più a rialzarsi. Allora a gattoni si è fatto forza ed è riuscita a tagliare il traguardo segnando anche il suo record personale di 2 ore 33 minuti e 59 secondi.
Un chiaro esempio di come la maratona sia davvero faticosa e devastante sotto alcuni punti di vista, e un esempio di come serva davvero anche il cuore per arrivare fino in fondo.
L’atleta è stata portata immediatamente in pronto soccorso per accertamenti del caso ma già dopo pochi minuti stava già meglio. La sua era solo tanta stanchezza.
Ma quindi la domanda sorge spontanea: la maratona è davvero così benefica?
A dire il vero il parere a riguardo è molto discordante.
Di certo, a livello medico, una maratona mette a dura prova il fisico e per affrontarla è necessaria una preparazione ben calibrata e studiata.
Molti dicono che sia esagerata come prova, e visto il tempo di recupero necessario al corpo post maratona forse potrebbe essere anche vero.